Egregio Signor Ministro, come abbiamo già avuto modo di esplicitare in diversi modi ed in diverse sedi, la scrivente OO.SS. ha positivamente valutato l'apertura di un concreto confronto sui diversi temi comunque connessi alle numerose problematiche del lavoro pubblico e del conseguente avvio dei "tavoli tecnici".
Ricordato che tali confronti dovranno, fra l'altro, approfondire le diverse criticità comunemente individuate, con particolare riferimento al nuovo modello contrattuale, al connesso sistema di relazioni sindacali, all’pplicazione dei sistemi di valutazione, alla mobilità, alla formazione, etc, non possiamo esimerci dal richiederle di considerare l'dozione di ogni iniziativa utile al fine di contribuire, anche così, al buon esito del negoziato.
Allo stato, ci riferiamo, in particolare, all'esigenza che le Amministrazioni Centrali, gli EPNE e le Agenzie Fiscali evitino, in questa fase del confronto, di assumere decisioni unilaterali e disarticolate dal percorso in essere, assicurando sia piena coerenza comportamentale con la nuova fase che si è appena avviata che per mantenere omogeneo il quadro complessivo sul quale andranno ad incidere gli effetti degli auspicati accordi.
Parimenti, non Le sfuggirà, inoltre, l'estrema, assoluta urgenza che il Governo, per Suo tramite, metta in atto interventi urgenti affinché gli imminenti ed ulteriori tagli alle risorse economiche ed alle piante organiche non producano effetti, dannosissimi ed irrecuperabili, per la piena funzionalità delle diverse Amministrazioni con pesanti, negative ricadute, in qualità e quantità, sui servizi che devono essere resi alla cittadinanza e alle imprese nonché sulle lavoratrici e sui lavoratori coinvolti.
Restiamo in attesa di un Suo cortese riscontro e Le inviamo i nostri più distinti saluti.
Roma 20 Aprile 2012