Roma, 14 febbraio - “Le varianti proposte al Codice dell’Ordinamento Militare determinano una straordinaria e pericolosa concentrazione di potere militare ed economico senza precedenti nel nostro paese”. Questo il duro giudizio della Funzione Pubblica Cgil e della Uil Pa sul disegno di legge della titolare del dicastero della difesa, Roberta Pinotti, attuativo del Libro Bianco per la sicurezza internazionale e la difesa. “La concentrazione del potere nelle mani del Capo di Stato Maggiore della difesa, il quale assumerebbe anche la responsabilità della Direzione Nazionale degli Armamenti, non solo non risolve i problemi annosi che affliggono questa amministrazione ma li appesantisce enormemente, generando solo altre costosissime figure di vertice e un calo dell’efficienza dei rocessi decisionali della difesa”.